Melodia di fusa.
Una vecchia fiaba tedesca racconta che per salvare il suo innamorato una principessa fu costretta a filare diecimila matasse di filo in un mese. Ma non ce l’avrebbe mai fatta se non fosse stata aiutata dai suoi gatti. Così, per ricompensarli, la principessa fece dono ai suoi piccoli amici delle fusa, cioè del suono prodotto dai fusi del filatoio quando girano. Una fiaba affascinante, che ci richiama alla mente il mistero che circonda quel tipico rumore che il nostro micio emette quando ci sta vicino e si lascia fare le coccole. Perché il gatto fa le fusa? E’ vero che le emette solo quando è contento?
Quel che è certo, è che le fusa hanno un effetto sorprendente sulle persone. A volte mi capita di osservare le reazioni di chi, camminando in un parco si trova improvvisamente di fronte ad un micio, magari sbucato da una siepe. La persona in questione si china per accarezzarlo e rimane come con il fiato sospeso, in attesa di sentire le fusa. Poi, quando avverte il caratteristico rumore del micio felice, il suo viso si apre nel più sincero dei sorrisi. Questo accade perché tutti sanno che che le fusa sono “il sorriso” del gatto, cioè il suo modo per esprimere il buonumore, la gioia e l’amore. Però in realtà, le fusa esprimono un po’ tutti gli stati d’animo compresa la sofferenza o la noia.