Io sono un gatto
Estratto dal libro di Natsume Sōseki Io sono un gatto Beat edizioni, 2010
Io sono un gatto è l’affermazione di un gatto abbandonato che si intrufola nella casa del professor Kushami e non viene accolto con entusiasmo. Ma lui, da gatto filosofo, sa prendere la vita come viene e, soprattutto, sa evidenziare tutte quelle stupidaggini che noi umani compiamo senza rendercene conto. Principalmente il gatto ascolta i discorsi umani e mette i puntini sulle i su questa o quella questione. Poi – ed è questa la cosa che mi ha colpito di più – l’anonimo gatto riesce a guardare il mondo con un certo distacco e a esprimere giudizi obiettivi su quello che lo circonda, anche su cose che lo riguardano direttamente (come quando, per esempio, ascolta i giudizi poco lusinghieri su di lui da parte di vicini).