Anche il gatto fa i capricci


Anche il gatto fa i capricci

o-ANGRY-CAT-facebookI gatti per certi aspetti assomigliano nel comportamento ai bambini. E, come loro, ogni tanto fanno “i capricci”. In certe occasioni un atteggiamento indispettito del gatto deriva dal fatto che pretende qualcosa di piacevole che ha già provato in precedenza e non capisce come mai, all’improvviso, gli neghiamo questo piacere.

Se abbiamo abituato il gatto a dormire sul letto, oppure a stare sulle nostre ginocchia guardando la TV, o ancora gli abbiamo sempre offerto qualche gustoso snack in un certo orario, è difficile fare marcia indietro. Oppure dobbiamo accettare le conseguenze, ovvero comportamenti assimilabili ai capricci dei bambini. Spesso i cambiamenti comportamentali sono minimi, ma possono divenire in certi casi anche preoccupanti: dipende dalla sensibilità del gatto. Se il vostro gatto si comporta in modo inusuale, potrebbe essere indispettito da qualche impedimento di troppo, almeno secondo il suo punto di vista…

Capricci con la pappa.

img-IsYourKittenFussyI cambiamenti sono inevitabili nella vita, anche per i gatti. Il primo compleanno, per esempio: una vera e propria pietra miliare nella sua vita, che segna il passaggio all’età adulta. A partire dal primo anno, è possibile iniziare a mescolare gradualmente il cibo per adulti a quello per gattini per alcuni giorni, finché non si sarà abituato ai bocconi più grandi e alla nuova formula nutrizionale.

Fin qui tutto bene. Essere adulti, però, significa anche essere in grado di fare le proprie scelte, e d’ora in poi il vostro gatto potrebbe dimostrarsi meno malleabile rispetto a ciò che gli piace o meno. Che il vostro micio decida di dormire sul sofà, piuttosto che in quelll’igloo che vi è costato un occhio della testa, forse non vi stresserà più di tanto, ma che fare se diventa schizzinoso con il cibo? Quanto aspettare prima di assecondare i capricci alimentari del vostro felino preferito?

Ora più che mai inizierete a vedere il vostro gatto come un individuo. Alcuni mici amano sperimentare cose nuove, proprio come gli esseri umani: una nuova marca, una consistenza diversa, mescolare cibo umido e secco. La predilezione per la novità si chiama neofilia, e il vostro gatto potrebbe presentare un comportamento neofilo in funzione della sua personalità, delle sue prime esperienze, dell’ambiente circostante e di svariati altri fattori.

Altri gatti invece sono neofobici e, di fronte al nuovo, lo rifiutano sistematicamente. I gatti appartenenti a questa categoria sono abitudinari, non amano la novità e spesso preferiscono mangiare la stessa cosa un giorno sì e l’altro pure. Se hanno sempre avuto un tappetino sotto la ciotola e glielo togliete, potrebbero contrariarsi talmente tanto da non toccare cibo. È un fattore importante che va tenuto in considerazione se adottate un gatto abbandonato o proveniente da un’altra casa. Prima di portarlo a casa, cercate di scoprire non solo che cosa, ma anche come mangiava. Non dimenticate, tuttavia, che potrebbe essere neofobico non solo con il cibo, ma anche rispetto ai giocattoli o all’ambiente esterno.