Se amato un gatto specie se nero ti proteggerà altro che sfortuna
La diceria che il gatto nero porti sfortuna ha origine nel Medioevo quando essi in genere erano considerati i diabolici compagni delle streghe, per la loro abitudine a uscire di notte. Quelli di colore nero inoltre, non molto visibili nell’oscurità, facevano imbizzarrire i cavalli, i quali scaraventavano i cavalieri a terra con estrema violenza. Da qui infatti proviene l’idea che portino sfortuna quando ci attraversano la strada; diciamo che i moderni cavalieri a quattro ruote hanno una paura matta di innocue bestiole dal colorito corvino.
In realtà gli unici a rischiare sono i micini, che facilmente possono finire sotto le auto di qualche automobilista poco attento e piuttosto stupido! Da sempre viene associato alla Strega perché considerato il suo migliore amico. Tutti i gatti sono categorizzati amici delle streghe ma in particolar modo quelli di colore nero.
E’ sempre stato detto che il gatto nero sia portatore di sfortuna. Ma in realtà così non è. Se avrete la fortuna di trovare un gattino nero per strada dovrete raccoglierlo e portarlo con voi a casa. Se deperito e malaticcio curatelo come meglio potete. Il gattino vi sarà riconoscente e quindi a voi si affezionerà. Questo forte legame che instaurerete con lui non porterà alcun tipo di sfortuna anzi, direi l’esatto opposto. Sappiate che chi trova un gatto nero trova un tesoro. Qualora giungesse dalle vostre parti un gatto nero, non abbiate il timore che possa nuocervi o portare negatività.
Se potete amate e lasciatevi affascinare da questo splendido e impareggiabile animale, degno di tutte le nostre attenzioni dal quale si può imparare molto e dal quale si può ricevere vero amore e aiuto anche terapeutico, lasciatevi quindi avvicinare da un gatto potrebbe davvero aiutarvi e darvi tutto ciò in cambio di nulla.
Da una racconto di un esploratore …..Una micia Kaly, visse con me 10 anni, pur sana e forte, improvvisamente scomparve e di lì a poco mio figlio ebbe un incidente da cui ne uscì incolume. La guida indiana, mi disse che la micina aveva assorbito i traumi di mio figlio ed aveva sacrificato la sua vita per lui allontanandosi da casa.
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