Fea, il primo gatto artificiere è italiano
Si chiama Fea ed è il primo gatto al mondo reparto artificieri. Un ruolo che è sempre spettato ai cani, ma questo felino di razza Bengala, ha rivoluzionato la consuetudine, grazie ad un fiuto incredibile e ad un addestramento ad hoc.
Fea, il gatto artificiere
Fea proviene dal Centro Cinofilo dei Volsci di Sora, scuola di addestramento della provincia di Frosinone e, dopo un duro lavoro, ha ottenuto la certificazione ufficiale durante il seminario Sokks per cani artificieri tenutosi in Sardegna. Una novità che ha lasciato tutti senza parole, primo fra tutti Wolf Kafka, l’ideatore del metodo Sokks, dedicato all’addestramento dei cani poliziotto.
La presenza di Fea al seminario ha lasciato sgomenti tutti i partecipanti, a cominciare dal professore Wolf Kafka, ideatore del metodo Sokks, da lui brevettato per il condizionamento del cane da ricerca, utilizzato da molti corpi di polizia di tutto il mondo. Durante l’esame, sostenuto da cani giunti da tutta Italia, compresi quelli addestrati nel centro cinofilo di Sora, il felino ha sorpreso tutti. Fea ha sostenuto alla perfezione tutte le prove tanto che il prof. Kafka non ha potuto far altro che certificarlo come primo gatto antiesplosivo al mondo rimanendo sbalordito dalle capacità conseguite dal felino con l’addestramento.
Cani e gatti.
Fea è una vera e propria rivoluzione nel campo degli animali anti-esplosivo, per due motivi: la taglia piccola dei gatti è utilissima per scovare materiale sospetto anche negli anfratti più angusti; inoltre, la presenza di Fea, serve a far abituare i cani anti-esplosivo a lavorare con i felini, ma soprattutto alla loro presenza.
Un’abitudine necessaria perché spesso, anche se ben addestrati, i cani poliziotto, per istinto si distraggono facilmente quando vedono un gatto. Il primo compito di Fea, infatti, è stato proprio quello di girare intorno ai cani per abituarli, ma il suo fiuto eccezionale ha portato gli addestratori a tentare qualcosa mai fatto prima: addestrare il gatto come un cane. Compito riuscitissimo, che apre le porte a una vera e propria rivoluzione, anche a livello internazionale.