Charlot è rimasto paralizzato in tenera età e gli è stato suggerito di sottoporsi all’eutanasia. La sua umana era in gran pena per lui e così, un bel giorno, ha deciso di portare a casa un nuovo “batuffolo di pelo” Anziché “bau bau”, salutava con un “miao”. Eh sì, era proprio un micio! Olaf (questo il suo nome),per dare un po’ di conforto a Charlot (il cane). O almeno così sperava la donna, che non poteva più vedere il suo principino con il morale a pezzi. Serviva una scossa, una buona ragione di svegliarsi la mattina pieno di energie e addormentarsi la sera felice. Non poteva prendere scelta migliore! Quando Olaf lo ha visto ha provato subito una forte compassione nei confronti del “padrone del territorio”. Si sentiva un ospite ed era sua intenzione ottenere l’approvazione del nuovo coinquilino. Ma, soprattutto, desiderava dargli un po’ di conforto. Così gli è subito stretto attorno, come a dirgli: “Capisco il tuo dolore e mi dispiace, ma da adesso in poi non ti sentirai mai più solo: ci sarò io con te”. Da lì è stato colpo di fulmine e oggi i due amici sono pappa e ciccia. Nessuno avrà modo di mettersi in mezzo tra di loro.
fonte:
Powered by WPtouch Mobile Suite for WordPress