Appello per ritrovare Fortunella, la gatta sottratta al clochard del Pantheon a Roma
Lei e Claudio, un senzatetto rispettato da tutti nella zona, erano inseparabili. L’Enpa: «Riportatela, potrebbe morire»
Una coppia davvero indissolubile quella formata da Claudio e Fortunella. Lui, un senzatetto gentile e rispettato da tutti, costretto per varie vicissitudini a vivere per la strada nel centro storico di Roma. Lei, la sua gatta amatissima, da cui lui non si separava mai. Un vero filo d’amore che purtroppo è stato spezzato qualche giorno fa da qualcuno che ha pensato di interrompere questo bellissimo legame. E separare i due, sottraendo la micia alla custodia dell’uomo.
Il messaggio
«Stanotte (la notte tra il 25 e il 26 agosto) hanno rubato Fortunella, la gatta che viveva insieme al suo papà umano nei pressi del Pantheon – scrive Emanuela Pennacchini nella bacheca social degli Animali smarriti di Roma e provincia -. So che non è un caso di smarrimento e parlo di “rubare”, perché non si sarebbe mai allontanata da Claudio, che la considera una figlia! Fortunella era monitorata da diverse persone e aveva sempre cibo umido e acqua fresca in ciotole pulite!».
«Chiedo a chiunque sappia qualcosa su questa vicenda, di mettersi una mano sulla coscienza, se ce l’ha, e di riportare subito la gattina a Claudio, che l’aspetta! -continua il messaggio -. L’ho sentito e mi parla di dolore e vuoto senza di lei. Io non so che dire e che pensare. La cattiveria di alcune persone è angosciante».
L’appello di Enpa Roma
L’appello è stato rilanciato da Enpa Roma sulla sua pagina Facebook dove si può anche vedere il numero telefonico da contattare in caso di ritrovamento.
La sezione capitolina dell’Associazione nazionale protezione animali sempre attenta e pronta a intervenire nei casi di necessità per aiutare i quattrozampe e i loro proprietari in difficoltà ha diffuso un vero Sos di «massima condivisione».
«Chi ha rubato la gatta la riporti immediatamente al suo proprietario il signor Claudio – si raccomandano i volontari capitanati dalla solerte Maurilia Amoroso -. La gatta è anziana, accudita e voluta bene. Chi ha pensato di aiutare l’animale perché maltrattata avrebbe dovuto accertarsi chiedendo ai militari di zona (una pattuglia è sempre presente, giorno e notte in piazza della Rotonda di fronte al Pantheon, ndr) ai negozianti e alla fondazione Torre Argentina».
L’augurio
Quindi un appunto rivolto a un «volontariato da far west fai da te che non restituisce gli animali perché non meritevoli» e che «va condannato». Perché in caso di maltrattamenti «saranno le autorità giudiziarie a valutare, chi ha rubato la gatta avrebbe potuto chiamare la polizia locale» sottolinea l’Enpa. Che alla fine lancia ancora volta l’appello perché Fortunella venga restituita: «Pensate al trauma che subisce per aver cambiato il suo habitat, potrebbe morire».
L’augurio è che la dolce micia sarà fortunata come il suo nome e torni a vivere con colui che la ama da sempre e con lei condivide giorni e notti nel cuore della Roma “gattara” per eccellenza. A un passo dalla storica colonia felina di Torre Argentina, famosa in tutto il mondo.
Fonte LaStampa/LaZampa