Avvocato dimentica il filtro su Zoom, il giudice in videoconferenza lo vede come un gatto parlante

Un avvocato texano ha lasciato inavvertitamente un filtro su Zoom durante una videoconferenza con un giudice, ed è diventando istantaneamente virale sul web. Il video mostra il collegamento con un felino digitale che, mortificato, ripete “non sono un gatto”, “sono vivo, reale” e spiega di non sapere come fare a uscire da quella situazione imbarazzante.

L'avvocato dice al giudice "Non sono un gatto" a causa di un problema con il filtro Zoom durante un'udienza in tribunale virtuale.