Cani e gatti: perché non rasarli?

 

Il ” cappotto ” di un animale domestico è stato progettato dalla natura per tenerlo fresco d’estate e caldo in inverno . La rasatura può quindi interferire con l’autoregolazione della temperatura corporea . Neanche d’estate. Proprio per questo la maggior parte degli esperti sono contro la rasatura degli animali domestici . I loro ” capelli ” non sono come i nostri: agli animali non serve andare dal parrucchiere per avere meno caldo, come facciamo noi umani d’estate.

Eccezioni.

Se avete un cane con un pelo molto spesso che sembra soffrire il caldo, la rasatura dovrebbe lasciare più di un centimetro di peli per proteggerlo dairaggi solari ed evitare scottature. La rasatura diventa necessaria in caso di miasi(larve su pelliccia); prima però è meglio sentire il parere del veterinario.

Cani e gatti soffrono il caldo quanto e più degli umani: il loro folto manto e l’assenza di un’adeguata sudorazione, rendono la traspirazione e il raffreddamento del corpo decisamente complesso. L’ASPCA, l’American Society for the Prevention of Cruelty on Animals, ha però pubblicato un intervento in cui si consiglia di non rasare Fido e Micio. Perché?

Le motivazioni sono diverse e riguardano le funzioni aggiuntive del pelo: il manto del cane e del gatto, infatti, non serve unicamente a riparare l’animale dal freddo. Di seguito, le spiegazioni dell’ASPCA nel dettaglio:

    • Raffreddamento: può sembrare un controsenso, ma il pelo di cani e gatti funge anche da raffreddamento durante le temperature più scottanti. Così come abbiamo già avuto modo di vedere in un precedente intervento, il manto degli animali si compone solitamente di tre livelli. Il più profondo di questi, protegge dalla perdita di calore in inverno e impedisce l’aumento della temperatura corporea in estate. Per questo motivo, è controproducente depilare l’animale;
  • Protezione solare: il manto non regola solo la temperatura, ma elimina i danni derivanti dall’esposizione diretta alla luce solare. A differenza degli uomini, costretti a spalmarsi la crema solare pur di non scottarsi sotto il solleone estivo, cani e gatti fanno del loro pelo una potentissima barriera contro i raggi dannosi. Cani e gatti senza pelo sono estremamente inclini alle scottature e al rischio di sviluppare tumori alla pelle;
  • Toelettatura: il sistema più idoneo per agevolare il raffreddamento estivo di cani e gatti non è l’eliminazione totale del manto, bensì un’adeguata toelettatura. Spazzolando frequentemente l’animale e riducendo il pelo in eccesso, si aiuterà il cucciolo di casa a sopportare meglio l’estate. Il manto non va però eliminato totalmente, se si desidera lo si può lievemente accorciare di qualche centimetro.

Se si fosse comunque preoccupati della salute di Fido e Micio durante i giorni caldi dell’estate, si può procedere su altri fronti. Fornire riserve d’acqua fresca abbondanti, adibire apposite zone ombra in giardino, permettere all’animale di soggiornare in casa durante le ore più soffocanti del giorno e non lasciare l’amico a quattro zampe incustodito in auto: queste le regole per un’estate priva di intoppi.

fonte: www.greenstyle.it