C’è un gatto in pericolo di vita, treni fermi 45 minuti sull’Adriatica per salvare il micio
Treni fermi 45 minuti la scorsa notte sulla linea ferroviaria Adriatica all’altezza di Pescara per salvare un gatto da morte certa. Il blocco è stato disposto dalla Polizia Ferroviaria su richiesta della sezione di Chieti dell’Oipa dopo che alla delegata del capoluogo teatino, Nunzia Perrot, era giunta la segnalazione di un gatto bloccato sulla barriera antirumore della ferrovia all’altezza di Pescara.
Il fatto era già stato segnalato anche ai vigili del fuoco in mattinata, ma non era stato possibile intervenire per il transito dei treni. Nel frattempo, come racconta Perrot, l’animale piangeva, era visibilmente terrorizzato, in equilibrio precario a circa otto metri d’altezza e rischiava di essere risucchiato da ogni treno in corsa che passava sotto.
Quando è stato evidente che per salvare il felino andava bloccato il traffico ferroviario, e così è accaduto, sono intervenuti i Vigili del fuoco, gli agenti della Polfer e un volontario con trasportino e gabbia trappola: sono riusciti ad avvicinarsi al gatto che, come previsto, spaventato dalle luci e dalle persone è scappato sui binari.
«Lo abbiamo controllato poco dopo, ferito superficialmente, ma vivo – dice Perrot – Ringraziamo i volontari, i vigili del fuoco che ci hanno aiutati e soprattutto la Polizia ferroviaria, senza il cui intervento il gatto sarebbe morto. E, naturalmente, ci scusiamo con i passeggeri dei treni per i disagi subiti».
Fonte: La Stampa