Con un gatto è questione di feeling.
Il Gatto divide l’umanità nettamente in due: da una parte c’è chi lo ama incondizionatamente, dall’altra chi lo detesta visceralmente. Sono convinta che chi detesta i gatti abbia avuto la sfortuna di capitare nel Gatto sbagliato; capita anche con le persone: ci sono quelle epidemicamente simpatiche e quelle no.
E’ una questione di feeling. È vero anche che gli amanti dei gatti, tra loro, stabiliscano alla prima occhiata una corrispondenza di felini sensi, alias una simpatia immediata. Così come è vero che tanti che affermano di amare i gatti solo perché posseggono -pardòn- sono posseduti da un Gatto in realtà sprecano le loro energie nei confronti in un individuo peloso che li ignorerà totalmente per tutta la vita. Per questo si dice che il Gatto sia traditore, infedele, poco affettuoso; ma vorrei vedere voi al suo posto, obbligati magari a convivere con chi non vi piace affatto. Perché non siete voi a scegliere un Gatto: è il Gatto a scegliere voi. E poi, ammettiamolo: i gatti sono gli animali più bersagliati da luoghi comuni che, una volta per tutte, occorre sfatare.
Dicono che i gatti non sono umili sbagliato; Vogliono solo rispetto. Non dovrete mai prenderli in giro, perché si offendono a morte, e un Gatto offeso è uno spettacolo tremendo. Quindi, se lo vedrete dare selvaggiamente la caccia a una mosca e finire a sbattere col muso contro il vetro della finestra non scoppiategli a ridere in faccia, ma limitatevi a chiedere con noncuranza “È successo qualcosa?” e lui vi risponderà che aveva solo voglia di controllare se i vetri erano puliti.
I gatti hanno un udito finissimo. Sì, riescono a captare a km la silente apertura d’un frigo o il sussurrio d’un coltello che affetta la carne. Ma se li chiamate e loro vogliono starsene in pace, potrete urlare, battere tamburi, affittare il coro della Scala che non vi sentiranno affatto, anche se si troveranno esattamente a 50 cm. da voi.
I gatti non hanno fantasia. Ma se riescono a giocare per ore col pulviscolo o dare la caccia per un giorno intero ad una foglia secca fingendola un topo! Però la fantasia più fervida la scatenano nel giocare a nascondino con voi. E dove si nasconde un vero Gatto?
Dentro qualsiasi mobile con uno sportello troppo piccolo perché un gatto possa entrarci; in cima a qualsiasi cosa troppo alta perché un gatto possa salirci; sotto qualsiasi cosa troppo bassa perché un gatto vi si possa infilare appiattendosi; nella cesta della biancheria pulita e appena stirata, nel cassetto dei golf di cachemire e angora, sotto il piumone del letto, sopra la pelliccia di visone, dentro la lavatrice o il pianoforte, oppure esattamente sotto la sedia sulla quale voi, lì seduti da mezzora, state gridando come forsennati il suo nome facendolo divertire come un matto.