Ho deciso, mi fidanzo. Con un gatto

Perché i single si “innamorano” dei felini? Furbi, dignitosi, liberi ma di cuore… sono i compagni perfetti

Articolo de Il Tirreno Toscana di M. Antonietta Schiavina

Gatto batte cane tre a zero. Almeno nel cuore delle donne, che hanno adottato Micio come compagno discreto della loro vita da single, buttando all’aria le tradizioni dei tempi in cui le signorine da marito aspettavano il principe azzurro…

Nessuno adesso ha più il tempo di aspettare, le signorine sono andate a vivere da sole, in pochi metri quadrati, comprano al supermercato le monoporzioni. E, in tutto questo, come animale da compagnia, il gatto vince sul cane proprio per la sua capacità di occupare poco spazio. Così oggi è il più gettonato dalle donne, specie se single e indipendenti (ma anche da alcuni uomini, scapoloni incalliti o separati). In controtendenza con i suoi antenati, un tempo visti come portatori di malefici e usati solo per dare la caccia ai topi.

E la svolta è confermata dai numeri: nel nostro paese ci sono circa otto milioni di appartamenti in cui vive un gatto, diventato a tutto diritto il principe della casa. Morbido, caldo, elegante, rassicurante Micio non sporca, non puzza e soprattutto non distrugge- come spesso accade invece al suo antagonista cane- mobili e suppellettili: al limite lo fa se deve vendicarsi di qualche torto subito; ed è l’animale da compagnia che meglio si adatta alla vita casalinga. Qualità questa, unita all’eleganza, caratteristica tipicamente felina, che conferisce al gatto il titolo di compagno ideale, soprattutto nel mondo femminile.

Avere un micio insomma oggi fa tendenza e ne sa qualcosa all’Aidaa (Associazione italiana difesa animali e ambiente), che dopo un accurato sondaggio ha riportato dati precisi: un terzo delle donne senza un fidanzato, un marito, o un compagno, per sentire meno la solitudine, sceglie di convivere con lui. E lo fa, oltre che per simpatia, anche perché, non potendo contare sull’aiuto di nessuno, si ritrova ad avere un animale meno impegnativo del cane: il micio non deve andare tre volte al giorno a fare la passeggiata, non abbaia, è poco invadente e non necessita neppure di molte coccole per essere felice; anche se in ogni caso non dovrebbe restare a lungo da solo, poiché la mancanza di socializzazione potrebbe modificargli negativamente il carattere, provocandogli gelosie nei confronti del padrone, che ne condizionerebbero la vita: avere accanto un “amico” possessivo, che non sopporta gli estranei e magari, in loro presenza, si comporta da nevrotico, non rispettando le cosiddette regole dell’ospitalità, non è piacevole per nessuno, tanto meno per chi, proprio perché single, vuole ogni tanto avere gente intorno.

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