Flossie è la nuova micia vivente più anziana del mondo: ma la sua corona è contesa

2 anni ago

Attualmente vive ad Orpington nel sud-est di Londra con la sua amata compagna umana.

Ma nella sua lunga vita è stata accolta da due pet mate precedenti e da un gattile. È in forma e sta bene.

Ma la corona conquistata è contesa.

Convertita in anni umani, avrebbe addirittura 120 anni. Lei, però, si chiama Flossie ed è la gatta vivente più anziana del mondo secondo il Guinness World Records che ha certificato lo straordinario risultato di questo felino: 26 anni e 316 giorni al 10 novembre scorso.

Vive ad Orpington nel sud-est di Londra con la sua amata compagna umana Vicki Green: «Flossie è una sopravvissuta. Nel 1995, ancora cucciola, viveva da randagia vicino a un ospedale del Merseyside di Liverpool. Sorda e con problemi alla vista, si è sempre mostrata affettuosa e giocherellona. Sapevo fin dall’inizio che era un gatto speciale, ma non immaginavo che avrei condiviso la mia casa con un detentore del record mondiale». La micia è arrivata in casa di Green dopo aver avuto due pet mate precedenti. La sua prima umana ha vissuto con lei per 10 anni fino alla sua morte. A quel punto la micia è stata poi accolta da sua sorella, che l’ha curata per altri per 14 anni.

Dopo il decesso anche della seconda compagna umana, è stata affidata ai volontari del gattile britannico Cats Protection. I quali poi hanno scelto Vicki Green, che spesso e volentieri si era già occupa di gatti anziani, per offrire ancora una famiglia alla micia.

Se la longevità di un cane è più una rarità, quella del gatto, pur non arrivando sempre a queste età che per l’appunto sono considerate un record, lo è decisamente meno. Di solito, infatti, se sono ben in salute, i gatti possono vivere quasi 20 anni. Per calcolare invece l’età del gatto in anni umani, il modo corretto non è moltiplicare per sette, come molti pensano: esiste una formula ben precisa. In quanto a record, invece, pur essendo quella Flossie un’età decisamente da medaglia, non è comunque la più alta raggiunta da un micio. Il gatto più anziano, o meglio la gatta, che sia mai vissuto, si chiamava Crème Puff e aveva raggiunto l’età di 38 anni e tre giorni.

Questa miciona del Texas ha raggiunto un record che ancora nessuno è riuscito a superare. Al momento, infatti, Creme Puff resta assolutamente imbattuto, anche se ci sono alcuni felini che hanno cercato di strappargli la corona. La californiana Tiffany Two, per esempio, la micia “tartarugata”, (dall’inglese tortoiseshell utilizzato per indicare il pelo colorato a chiazze arancioni, crema, cioccolato, nere, striate e bianche) di Sharon Vorhees. La gatta ha mantenuto il titolo fino al 22 maggio 2015, giorno in cui alla bell’età di 27 anni è morta nel sonno, accoccolata alla sua pet mate.

Prima della nomina di Flossie, il detentore del Record è stato Corduroy, un alto micione dell’Oregon amante del formaggio Cheddar che nonostante i suoi 26 anni, è in grande forma grazie a una costante attività fisica a caccia di topi.

Flossie, però, deve tenersi stretto il suo titolo, perché in Svezia c’è la 29enne Missan, cauta con gli umani, ma grande amante invece dei cani, che ha già sconfitto già diversi problemi di salute. Missan non ha ottenuto il titolo perché la sua età non è certa e quindi al momento non può strappare lo scettro a Flossie.

fonte: www.kodami.it