Gatto si intrufola ogni notte nella stessa casa, ma viene scoperto
Senza essere visto da nessuno, ogni notte un gatto si intrufolava nella stessa casa per riposare e rimediare qualcosa da mangiare, per poi sparire la mattina seguente. Solo dopo molto tempo la padrona di casa lo ha scoperto.
Johanna King vive a Long Island, il quartiere verde di New York, ed una mattina, assieme al marito, ha compreso che qualcosa non andava in casa: qualcuno si era intrufolato nelle mura domestiche, ma non era quasi certamente un ladro, sembrava essere piuttosto un animale domestico. Una delle notti successive, verso mezzanotte, l’uomo ha seguito i rumori che provenivano dalla cucina.
L’intruso è riuscito però a scappare in tempo dalla porticina del cane, perciò non si è fatto notare. Johanna e suo marito hanno pensato ad una volpe, che nella zona sono piuttosto presenti tra i boschi. La coppia ha dei cani ed un gatto, così hanno pensato che fosse proprio quest’ultimo a varcare la soglia di casa, anche se non era sua abitudine.
Qualcosa non andava però, i conti non tornavano, il cibo per gatti, all’esterno, andava diminuendo. Il felino di casa poteva aver cambiato abitudini così all’improvviso? Il dubbio ha percorso le menti dei due coniugi, così essi hanno installato in casa una telecamera con la quale verificare i fatti e cercare di comprendere meglio cosa stesse succedendo da settimane, se non da mesi.
Così, dal nulla, già la notte successiva, i referti video hanno svelato la verità: un gatto sconosciuto entrava regolarmente ogni notte tra le mura domestiche, cercava un po’ di cibo, percorreva le stanze furtivamente ed aveva anche un buon rapporto con i cani che vi abitavano, godendo della loro fiducia, a parte una piccola zuffa verificatasi.
“Quando l’ho visto per la prima volta nelle registrazioni della videocamera, ha dormito sul tavolo della sala da pranzo per circa 20 minuti. Il mio gatto ha camminato proprio sotto di lui e non se ne è nemmeno accorto. Entra dalla porta del cane, passeggia un po’ e va nella mia lavanderia dove si trova il cibo per gatti. Quindi termina il suo giro con un pisolino sul tavolo. Si può anche vederlo giocare nel mio lavandino, rovesciare i piatti e camminare sul mio divano“. La familiarità con la casa e con l’ambiente domestico ha stupito sia Johanna che il suo compagno.
Il gatto, dopo mesi, è stato catturato, mentre nel tempo diventava sempre più sfacciato nelle sue abitudini, ed è stato chiamato Hunter. Purtroppo il desiderio della famiglia di tenerlo con sé è stato negato dopo la visita dal veterinario: Hunter soffre di FIV e non può vivere con gli altri animali di casa, ma Johanna ed il marito hanno pensato di darlo in adozione a qualcuno che non abbia altri compagni a quattro zampe, per dare al gatto “invisibile” quella serenità che merita.