Gela, gatti e cani randagi avranno cucce calde

Una meravigliosa iniziativa intrapresa a Gela per aiutare cani e gatti randagi ad affrontare le notti gelide per strada.

La meravigliosa iniziativa di Gela sta riscontrando molto successo. Per aiutare tutti i cani e i gatti randagi che non hanno un posto in cui ripararsi, associazioni e Comune hanno deciso di installare delle cucce permanenti.

Per tutelare tutti i gatti e i cani randagi, le associazioni animaliste di Gela hanno proposto di installare delle cucce. Tutto questo perché ci sono tantissimi animali che non hanno un tetto sulla testa e sono costretti a stare in balia delle intemperie. L’assessore alla Tutela degli animali, Giuseppe Licata, appena ha ascoltato la proposta ha capito che era un’iniziativa valida e meravigliosa. Così, senza pensarci troppo su, ha iniziato a mettere in atto la richiesta delle associazioni.

Così, in strada sono state installate le 10 cucce di quartiere. Le cucce non sono tutte nello stesso punto. Bensì due si trovano in via Morselli e in via Bronte, zone nelle quali sono presenti colonie feline, una in via Butera, un’altra a Macchitella, due a Manfria e due nella zona residenziale vicino alla diga Comunelli. Insomma, in questo modo parecchi randagi avranno un tetto sulla testa! Grazie alle associazioni come Lida, Oipa, Vita Randagia e Il Mondo di Pluto, tutto ciò si è trasformato in realtà e gli animali più sfortunati non possono far altro che esserne grati.

Adesso però, ci sarà bisogno di vigilare sulle cucce di quartiere. Le associazioni si assicureranno che siano sempre in buono stato e che nessuno si scagli contro di loro con atti vandalici o altro. Queste piccole strutture sono di grande aiuto per gli animali e saranno rispettate!  Si spera che con il tempo si riesca ad aiutare più randagi possibili. Ma le associazioni non hanno dimenticato di ringraziare tutti i residenti di Gela che si sono impegnati affinché tutto questo fosse realizzabile. Insomma, a Gela il rispetto per gli animali è diventata una regola fondamentale!

Fonte: www.ilmiogattoeleggenda.it

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