I gatti fantasma – Leggende e Tradizioni di Sardegna

I gatti sono stati considerati da sempre degli animali particolari, legati in un modo o nell’altro all’occulto.
Son stati considerati compagni classici delle streghe e da qui la paura per i gatti neri in particolare. Infatti la comparsa di un gatto, secondo la superstizione, era indicativa della presenza di una strega invisibile al suo fianco, o che il gatto stesso fosse una strega trasformata. Molte storie sarde raccontano fatti simili.

Questi racconti ci son stati fatti da nostri lettori, abitanti in due paesi del circondario di Cagliari e riguardano le apparizioni di gatti fantasma. “Qualche anno fa, a causa di lavori di ristrutturazione in casa ho spostato la camera da letto in una stanza al piano terreno in cui si trovava grande poltrona di cuoio e un piccolo sofà. Da un giorno all’altro mi è capitato di vedere spesso qualcosa che sembrava un gatto nero saltare giù dal bracciolo della poltrona e sgattaiolare fuori dalla stanza.

Premetto che effettivamente avevamo in casa un grosso gatto nero, ma questo non era il nostro in modo più assoluto.
Nonostante sia rimasta turbata da queste visioni, ho tenuto per me la cosa, sino a quando un giorno l’ho raccontato a mia figlia. Con mio grande stupore anche lei ha confermato di aver avuto diverse volte la stessa fugace visione.
Da allora, un paio di volte lo abbiamo visto entrambe nello stesso momento.

Abbiamo confrontato le nostre osservazioni sul percorso seguito dal gatto.
Non saltava sempre giù dalla poltrona, a volte appariva da dietro l’angolo, dove c’era la porta, e là spariva come se niente fosse.

In quel periodo in casa lavorava una signora che veniva qualche giorno alla settimana per sbrigare le pulizie e con mia figlia avevamo deciso di non raccontare nulla per paura che la signora potesse spaventarsi e lasciare il lavoro.
La fama di casa infestata funziona ancora come deterrente per certe cose.
Nonostante tutto un giorno questa signora mi disse che ogni volta che entrava nella stanza da letto provvisoria immaginava di vedere il nostro gatto che saltava giù dalla poltrona.
Qualche tempo dopo mi chiese se avevamo preso un altro gatto perchè vide il gatto passarle in corridoio ma poi una volta arrivata in cucina lo trovò sdraiato a dormire nel suo cuscino.

Alla fine decisi di raccontare il tutto a mio marito che per nulla sorpreso confermò di averlo visto diverse volte nel giardino.
La cosa curiosa è che questo gatto sembrava avere paura degli esseri umani e scappava proprio come un gatto vero.

Il fatto è andato avanti per qualche tempo, con apparizioni più o meno saltuarie sin quando mia figlia si è dovuta trasferire per lavoro a Cagliari. Dopo qualche mese dal trasferimento mi ha chiamato per dirmi che il “gatto” l’aveva seguita.
Io in casa mia non l’ho più visto.”

Secondo racconto

“All’inizio dell’estate del 2001 ero seduta con mia madre a tavola per pranzo.
Stavamo chiacchierando quando ho visto mia madre che fissava qualcosa sotto il tavolo. Ho guardato anche io pensando che avesse accidentalmente fatto cadere qualcosa.
Mia madre si chiese come avesse fatto un gatto ad entrare in casa e effettivamente sotto il tavolo c’era un gatto bianco, vicino alla sedia di mia madre.

Ci siamo alzate per andare ad aprire la porta per farlo uscire e per tutta risposta il gatto ha fatto il giro del tavolo per uscire dalla porta che dava sul corridoio. Arrivato a metà dello stesso si è voltato a guardarci, ricordo che aveva degli occhi verdissimi, e poi è sparito.Siamo rimaste impietrite e quando ne abbiamo parlato logicamente abbiamo convenuto sul fatto che non si trattasse di un normale gatto. Ad entrambe questa apparizione ci ha lasciato una spiacevole sensazione.

Questa stessa impressione la abbiamo avuta l’anno seguente.
Io e mia madre siamo andate a fare commissioni con mia sorella. Rientrate nel suo appartamento, una volta aperta la porta d’ingresso nel corridoio ci ha accolto lo stesso gatto bianco. Ci stava fissando con quegli occhi verdi inquietanti. Si voltò ed andò vero la porta della camera matrimoniale, che era chiusa. Si voltò di nuovo per poi scomparire nel nulla.

Lo vide chiaramente anche mia sorella e tutte siamo rimaste impressionate da quella apparizione .”

fonte: www.contusu.it/category/leggende-e-tradizioni-di-sardegna