I gatti hanno il sacrosanto terrore dei cetrioli

• 9 anni ago

I gatti hanno il sacrosanto terrore dei cetrioli. L’abbiamo appreso dai video che stanno girando in questi giorni sul web.  Ora, non serve essere esperti comportamentisti felini per capire che il gatto non ci trova niente di divertente. Ecco la sequenza che spiega la dinamica. Il gatto sta mangiando tranquillo dalla sua ciotola, A un certo punto si gira e scopre dietro di lui il cetriolo in agguato…Il gatto scatta via come una molla con i peli dritti, il cuore che gli batte a mille, i livelli di cortisolo e adrenalina.

Ma perché i gatti hanno così paura dei cetrioli? Secondo gli esperti i gatti credono che il cetriolo sia un serpente o qualche altro predatore. Il dottor Roger Mugford, specialista nel comportamento degli animali, ha rivelato al Telegraph: «Credo che questa reazione sia dovuta al fatto che il gatto viene colto alla sprovvista. Non si aspetta di trovarsi alle spalle un oggetto, messo dietro di lui a tradimento mentre è girato verso la ciotola».

Il National Geographic spiega che c’è poco da ridere, soprattutto per i poveri gatti che vengono sottoposti a uno stress pazzesco per colpa di questo stupido giochino. In genere i gatti non si aspettano di incappare in un pericolo nell’ambiente domestico e considerano lo spazio attorno alla ciotola la loro comfort zone. Scattando indietro possono farsi male, rompere qualcosa, restare sotto shock per diversi giorni.

Secondo John Bradshaw, autore del libro Cat Sense, questi “ignobili video” incitano le persone a spaventare i loro gatti per puro divertimento. «Appena il gatto si accorge della presenza del cetriolo, la sua reazione istintiva è quella di prendere immediatamente le distanze dall’oggetto misterioso». Fa eco Pam Johnson-Bennett, autrice di Think Like a Cat. «È uno scherzo molto crudele.»

Nei video si vedono anche micetti che indietreggiano, i più curiosi toccano con la zampa o annusano l’intruso per capire di cosa si tratta. Non è detto che ogni gatto reagisca allo stesso modo, nel dubbio meglio dar retta agli esperti e lasciare in pace i nostri amici gatti.