I gatti provano sentimenti confermato scentificamente
Gatti, cani ma sono sempre più parte del nostro mondo tanto che, secondo il rapporto Eurispes 2016, quasi la metà degli italiani ne possiede almeno uno in casa. Ci fanno compagnia e con loro costruiamo un vero e proprio rapporto affettivo che in molti casi è quasi “alla pari”. Molte ricerche scientifiche, infatti, hanno dimostrato che le emozioni non sono appannaggio esclusivo degli umani. Cani e gatti, in modo particolare, provano sensazioni riconoscibili, ricordano e sono in grado di leggere i nostri stati d’animo, comportandosi di conseguenza.
I gatti in particolare che nell’immaginario popolare sono meno affettuosi dei cani e spesso si crede che siano completamente indifferenti alle sensazioni dei loro umani. In realtà non è proprio così. Secondo uno studio pubblicato su Animal Cognition da Moriah Galvan e Jennifer Vonk anche i nostri pelosi sanno leggere le nostre emozioni. Dall’osservazione di 12 felini insieme loro umani nella normale quotidianità è emerso che sono in grado di distinguere gli stati d’animo di chi li accudisce. Di fronte a un umano che sorride, infatti, sono più propensi ad avvicinarsi e a fare le fusa. Allo stesso tempo capiscono quando siamo giù e ci consolano.
Vi sarà capitato che un gatto vi stia più vicino quanto avete dei problemi, non state bene, oppure senza un apparente motivo si acciambella su si voi e magari non l’hanno mai fatto di cosi spontaneamente.