I gatti si ammalano se il proprietario è stressato

Uno studio rivela una relazione tra i tratti di personalità dei proprietari e le condizioni di salute dei gatti domestici: ecco come influisce lo stress.

La personalità del proprietario può influire sul benessere del gatto, soprattutto in termini di salute. È quanto dimostra una nuova ricerca, pubblicata sulla rivista scientifica PLOS One, pronta a sottolineare come gli atteggiamenti stressati o nevrotici dei proprietari possano influenzare il mantenimento di condizioni salutari per i felini.

In particolare, è emersa un’associazione diretta tra proprietari stressati o nevrotici e condizioni di salute non desiderate nei gatti, come il sovrappeso o l’obesità, alterazioni cardiache, problemi comportamentali e di disturbi legati all’ansia e all’aggressività. Lauren Finka, la ricercatrice a capo dello studio, ha spiegato come solitamente gli interventi volti al miglioramento dell’esistenza degli animali domestici si concentrino su fattori fisici o ambientali: lo spazio a disposizione, l’arricchimento delle aree dove il gatto soggiorna, la scelta dei cibi più salutari e via dicendo. Eppure, anche la componente psicologica e sociale ha enorme rilevanza, sebbene spesso venga erroneamente ignorata. Così spiega:

Le nostre personalità potrebbero essere un importante fattore nel modo con cui interagiamo e gestiamo i nostri gatti, con importanti conseguenze sul loro benessere. I gatti non sempre trovano semplice vivere come animali domestici ed è quindi necessario essere consapevoli del fatto che i nostri comportamenti possono avere un impatto, sia in modo positivo che negativo. […] Questo studio identifica una correlazione tra la personalità del proprietario e alcuni aspetti del comportamento e del benessere del gatto. Ulteriori ricerche saranno necessarie per comprendere appieno come gli aspetti della personalità dei proprietari influenzino la salute dei gatti.

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