Treviso. Scopre che il suo micio è stato adottato dalla vicina e scoppia la lite a cui mette fine la Polizia, stabilendo salomonicamente che l’animale potrà dividersi a suo piacimento tra le due case. La vicenda inizia otto mesi fa a Treviso quando il gatto, chiamato Oreste, viene investito e rimane ferito gravemente. È curato per giorni dal veterinario che alla fine, dopo otto mesi di degenza, presenta un conto di 4.000 euro alla proprietaria. Conto che la padrona non può pagare.
Trascorse alcune settimane, come raccontano i giornali locali, il veterinario affida il micio ad una ragazza che, intenerita dal caso, salda il conto del medico e se lo porta a casa. Caso vuole che la nuova padrona sia una vicina di casa della «vecchia» proprietaria di Oreste. Le due non si conoscono ma vengono a conoscenza l’una dell’altra quando il gatto decide di farsi fare le coccole dalla precedente padrona, che lo riconosce immediatamente. Dalla felicità per il felino ritrovato alla lite condominiale il passo è però breve. Sono i vicini, allarmati dalle urla delle due «padrone», a chiamare la Polizia.
Riportata dopo un’ora la calma, gli agenti cercano e trovano il compromesso: Oreste viene riconsegnato all’ultima proprietaria, ma con l’obbligo per quest’ultima di lasciarlo libero di frequentare chi vuole.