I gatti neri si adattano alla vita casalinga più facilmente rispetto ai gatti dal pelo striato. Questo dipende da un’abbondanza di “geni della cooperazione” che ha reso i felini dal pelo nero più facili da addomesticare. Altri gatti socievoli sono quelli dal pelo rosso o color crema. Secondo alcuni ricercatori inglesi sono molto legati ai loro proprietari e tendono a fare più capricci quando vengono affidati agli sconosciuti, ad esempio, durante le vacanze. Sono molto curiosi, diffidenti e possessivi nei confronti del loro padrone umano.
I gatti in generale meno socievoli sono quelli tigrati che hanno una personalità più indipendente . Questi mici sono tendenzialmente pigri, riescono spesso a sfruttare le situazioni a loro vantaggio e non troppo coccolosi. I gatti con punti di colore, specie se di razza come lo Siamese o il Sacro di Birmania sono affettuosi, intelligenti e vivaci, mentre quelli grigi sono dei veri e propri antistress. Amano le coccole e sono molto socievoli.
Il colore del pelo influenza quindi la socievolezza o l’aggressività del gatto e il temperamento caratteriale. Come abbiamo visto, forme e colori del pelo possono incidere sul carattere del gatto ma, ovviamente, ci sono sempre le eccezioni.
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