Ogni giorno vi raccontiamo tristi vicende di gatti abbandonati che da un giorno all’altro si ritrovano a vivere all’interno di un triste rifugio. Il fenomeno del randagismo, purtroppo, è un fenomeno diffuso in tutto il mondo. Tutte le nazioni del mondo, infatti, chi più chi meno, hanno a che fare con i felini randagi che non hanno una famiglia ad occuparsi di loro.
Un gruppo di volontari di un rifugio di animali, in collaborazione con l’Associazione per la protezione degli animali di strada (ASKODER), ha deciso di realizzare un villaggio per gatti randagi nel quartiere di Doyran a Konyaalti, dopo che Mehmet Okan, capo dell’associazione, ha affittato un terreno di circa duemila metri quadrati. Grazie agli sforzi di Okan e sua moglie, ai soldi ottenuti grazie alla vendita della loro auto e alle donazione di altri volontari, è stato possibile costruire delle piccole casette e un’area di gioco.
Non un semplice rifugio per animali senza una fissa dimora, ma quasi un hotel a cinque stelle. Si sviluppa all’interno di una foresta ed è stato progettato proprio per ospitare tutti questi animali come se fosse una piccola città felina. Il risultato di questo piccolo paradiso è ora sotto gli occhi di tutti: piccoli chalet dove i gatti possono ripararsi, amache dove i mici possono sonnecchiare e colorate panchine su cui i visitatori possono riposare in compagnia di un amico con i baffi che lì risiede. Il noto amore per i gatti da parte dei turchi, anche questa volta, non viene smentito.
Attualmente, il villaggio ospita circa 100 residenti ma si prefigge di ospitarne molti di più, dando la priorità ai gatti più bisognosi di cure e attenzioni. Tutti, senza l’esclusione di nessuno, sono i benvenuti in questo villaggio. Sono tanti i volontari che se ne occupano ed esiste anche un team di veterinari che con scadenze regolari si occupa di controllare il loro stato di salute.
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