Tutti i gatti, a maniera loro, sono meravigliosi. Alcune tipologie, però, sono inevitabilmente più popolari di altre, o destano maggiore curiosità. Le tricolori, ad esempio, sono note in linea generale, oltre che per un caotico miscuglio di colori, per un caratterino bello vivace, con picchi di affettuosità non indifferenti. E oggi parliamo di un tipo particolare di tricolori, ovvero le tortie, altrimenti note come squamine o a squama di tartaruga. In particolare, esploriamo la leggenda delle squamine, ovvero… la loro origine da un punto di vista fantasioso. Prima di proseguire col racconto, però, è doveroso definire meglio cosa si intenda con tortie o squamina. Il tortoishell o tortie (“a squama di tartaruga”) è caratterizzato dalla presenza di tre colori, ben miscelati e non disposti in chiazze distinte. Non solo, così come le loro “colleghe tricolori“ sono quasi sempre femmine.
“Look into my eyes” by Bev Goodwin is licensed under CC BY 2.0
E ora, finalmente, spazio alla narrazione!
La leggenda delle gatte squama di tartaruga
La leggenda narra che molti secoli fa, il sole
implorò la luna perché voleva lo aiutasse
a lasciare il cielo ed essere libero.
La Luna, pigra, accettò e il 1 Giugno, quando
il sole splendeva più intensamente, si avvicinò
a lui e gradualmente lo coprì concretizzando
il suo desiderio.
Il sole, che guardava la terra da milioni di anni,
non ebbe dubbi e finalmente realizzò il suo
desiderio di sentirsi completamente libero
passando inosservato e si tramutò in un essere
più discreto, veloce e affascinante: una gatta nera.
Dopo un po’, la luna si era stancata e, senza
avvisare il sole, si allontanò lentamente.
Quando il sole si rese conto, si dovette affrettare,
uscire dal corpo della gatta nera e salire in cielo.
Lo fece così in fretta che lasciò i suoi
raggi sul pelo dell’animale, e fu in questo modo
che si mescolarono le pennellate del sole
e i segni della luna.
E fu così che nacquero le squamine!
Dicono che oltre alla loro origine solare
questi gatti hanno proprietà magiche e
portano fortuna ed energia positiva a chi li adotta.
Conoscevate questa storia? Avete una squamina in casa?