Aperto il 20 aprile 2018 il profilo a quattro zampe raccoglie le sue foto. E la sua storia in pillole: «Ciao mi chiamo Sissy, ho circa 7 anni (attualmente 8, ndr) sono stata trovata al Policlinico Umberto I da un Angelo Custode, ero da sola impaurita esposta a mille pericoli…-si legge-. Ora se ti piacciono i gatti non puoi perderti il mio profilo perché sono la gatta più famosa e simpatica dell’Università Sapienza di Roma e del web!».
Un batuffolo di pelo striato e due occhioni furbetti ed ecco che le coccole di tutti, studenti e professori, sono assicurate. La micia oramai divenuta una mascotte sembra non poterne fare più a meno. Ed è lì nel Centro teatro ateneo dove si trova la sua casa-cuccia ad aspettare che gli universitari e i docenti rientrino dalle feste di Pasqua e dai ponti per godere delle amate carezze accademiche. Coccole e carezze che di fatto l’hanno laureata a pieni voti regalandole anche un tesserino di riconoscimento, una sorta di badge con tanto di nominativo e fotografia sopra il simbolo stampato dell’ateneo romano.
Un batuffolo di pelo striato e due occhioni furbetti ed ecco che le coccole di tutti, studenti e professori, sono assicurate. La micia oramai divenuta una mascotte sembra non poterne fare più a meno. Ed è lì nel Centro teatro ateneo dove si trova la sua casa-cuccia ad aspettare che gli universitari e i docenti rientrino dalle feste di Pasqua e dai ponti per godere delle amate carezze accademiche. Coccole e carezze che di fatto l’hanno laureata a pieni voti regalandole anche un tesserino di riconoscimento, una sorta di badge con tanto di nominativo e fotografia sopra il simbolo stampato dell’ateneo romano.
Sissy in questo luogo di studio per eccellenza si trova benissimo.
Da quando circa 8 anni fa fu trovata malconcia e tremante di fronte a una delle cliniche universitarie da un custode. Colui che su Facebook viene chiamato, e a ragione, “Angelo Custode” e che salva la gattina prendendola e portandola con sè nella struttura teatrale all’interno della Città della Sapienza.
È qui che si fa immortalare in tutte le pose, mentre è in relax alla finestra o mentre è in modalità più o meno operativa sotto una fotocopiatrice. Ed è qui che ha fatto nascere i suoi cuccioli (cinque), tutti adottati. Lei no, non cerca famiglia. Qui ce l’ha già. E non vede l’ora che torni a ricomporsi dopo le feste.
Fonte: LaZampa
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