Le cinque cose a cui un gatto esploratore non può rinunciare

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Il gatto è senz’altro un animale curioso: perlustra il suo territorio alla ricerca di ospiti indesiderati, effettua marcature per segnalare la sua presenza e al tempo stesso sa nascondersi abilmente agli occhi indiscreti.

In questo articolo scopriamo le cinque cose a cui un gatto esploratore non può rinunciare!

1. La cattura di una preda

L’attività preferita del nostro gatto è senz’altro la predazione! L’attesa, l’avvertire i movimenti più leggeri grazie all’udito estremamente sviluppato, scorgere il nascondiglio grazie alla vista acuta, lo slancio dopo la tensione dell’attesa, la cattura sentendo con i polpastrelli la consistenza della preda prima di consumarla… un’esperienza indimenticabile per il nostro gatto! Poco importa se la preda sia semplicemente una pallina o la sua pappa preferita!

2. Il tepore del sole in estate e di un posto caldo in inverno

Il gatto ha una vera passione per il calore, un amore viscerale per i raggi del sole e l’aria tiepida dei caloriferi. Se poi ha la possibilità di arrampicarsi in un punto sopraelevato da cui guardare il mondo senza essere visti, allora l’esperienza sarà indimenticabile agli occhi del nostro micio e quel posto rappresenterà per lui il suo posto d’onore!

3. Annusare il mondo e le sue emozioni

Ricordiamo che il nostro gatto oltre a percepire gli odori è in grado di sentire “le emozioni” attraverso i feromoni. Non stupiamoci dunque se indugia ad annusare l’erba del vaso o la suola delle nostre scarpe quando rientriamo in casa. Forse non mancherà di suscitare in noi un sorriso quando lo vedremo restare “a bocca aperta” annusando un piede sudato. Per lui sarà un’esperienza sensoriale importante perché riuscirà a percepire non solo il nostro odore ma anche il nostro umore, se siamo felici, arrabbiati, tristi…

4. Scoprire i diversi elementi (terra, acqua, neve…)

Non priviamo il nostro micio dell’opportunità di sperimentare nuovi elementi: lasciamolo esplorare con le zampe o il muso e lasciamolo divertire con il terriccio, la neve appena caduta sul terrazzo, l’acqua che scorre dal rubinetto… Piccole grandi esperienze che arricchiranno il suo bagaglio di esploratore.

5. Incontrare altre specie viventi

Ricordiamo che il nostro gatto è una specie relazionale e che l’incontro sia con altri gatti sia con altre specie (cani, uomo, uccellini, pesciolini, ecc) può essere per lui un’esperienza indimenticabile. Se abbiamo più animali in casa abituiamolo fin da piccolo alla convivenza, così da non trovarci con un gatto che ha paura come se incontrasse un extraterrestre, aiutiamolo a diventare un vero gatto esploratore!

– Articolo a cura della Dott.ssa Maria Grazia Calore, Medico Veterinario Esperto in comportamento –

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