L’umano convivente muore: il gatto rimane in casa da solo per 4 settimane

Un gatto rimane da solo per ben 4 settimane all’interno di una casa: dopo il decesso del padrone nessuno si era accorto di lui nell’abitazione.

Per quasi un mese un gattino è rimasto intrappolato all’interno di un alloggio alla periferia del capoluogo piemontese. Ieri il lieto fine: agenti di Polizia municipale e Vigili del Fuoco, chiamati da alcuni condomini, allertati dai continui lamenti provenienti dall’alloggio, lo hanno recuperato e affidato alle cure dei veterinari che, nonostante il tanto tempo trascorso solo nella casa ormai disabitata, lo hanno trovato in buona salute.

Circa un mese fa il proprietario del felino è deceduto nella sua abitazione e, quel giorno, è stato recuperato solo uno dei due mici che vivevano con l’anziano signore. All’arrivo dei necrofori, infatti, il gatto più piccolo era scomparso facendo così pensare che fosse scappato spaventato dalla confusione creata dalle molte persone presenti. Durante le 4 settimane di solitudine probabilmente il micio si è nutrito con lo zucchero contenuto in una zuccheriera che gli agenti hanno trovato rovesciata a terra e si è dissetato con le poche gocce d’acqua percolanti dai rubinetti.

Fonte: LaZampa