Monty, il gatto con la sindrome di Down
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PREMESSA: Non sappiamo con certezza se i gatti possono contrarre la sindrome di Down, la notizia è presa cosi come riportata sul sito TGComm24. Quello che comunque ci premeva sottolineare è che nonostante questo gatto avesse delle evidenti imperfezioni, è stato adottato da una famiglia (Non tutti l’avrebbero fatto) che lo ama e non gli fa mancare nulla.
Si chiama Monty, il gatto con la sindrome di Down che all’inizio nessuno voleva. È stato preso in affidamento da una coppia di danesi e oggi è diventato una star del web. È stato adottato dal gattile quando aveva tre anni. I suoi genitori umani dicono che è un gatto molto dolce e non ha paura di nessuno. Ama essere al centro dell’attenzione. Monty è un ambasciatore per gli esseri uomini e gli animali nati con difetti fisici. Cerca di far passare il messaggio che puoi essere fantastico anche se hai qualche difetto o sei diverso dagli altri. Ecco il suo motto: “Non sono perfetto, ma bellissimo.” I genitori umani di Monty che all’inizio non sapevano molto sulla sua malattia avevano ad un certo punto deciso di riportarlo nel gattile. Ma il pensiero di staccarsi da lui è stato così traumatico che hanno deciso di tenerlo e scoprire di più sulla sua malattia. “Gioca con noi ed è sempre felice, come fosse un cucciolo, anche se ormai ha 5 anni. E’ incredibilmente dolce e molto attaccato a me. Insiste a dormire tra le mie gambe ogni singola notte”, racconta il papà umano. Monty ha delle anomalie cromosomiche simili alla sindrome di down. Grazie a Monty la coppia ha deciso di abbracciare la causa della tutela dei gatti e di aiutare i rifugi che si occupano dei gatti abbandonati e randagi.