North Carolina, ecco il Santuario per gatti ciechi
In molti rifugi verrebbero soppressi. Nessuno vuole i gatti ciechi. Nessuno tranne Alana Miller che nel 2005 ha creato a Saint Pauls, in North Carolina (Usa), il “Blind Cat Rescue and Sanctuary”, un’organizzazione no-profit che si prende cura dei felini non vedenti. Questa donna lavorava già in alcuni rifugi per animali e proprio lì si è resa conto che questi mici non venivano mai richiesti e spesso finivano per essere sottoposti a eutanasia. Nel 2011, grazie alle prime donazioni, ha creato la prima struttura e ora, tre anni dopo, si prende cura di novanta gatti e lì rimarranno per sempre perché le adozioni non sono ammesse. Dopo tante case e tanti gattili, la Miller crede che sia giusto dare loro un luogo dove possano finalmente vivere serenamente.
Ogni gatto ha un costo di circa 228 dollari (circa 177 euro) al mese, per questo sono ammesse le adozioni a distanza e vengono organizzati delle giornate dove il santuario è aperto al pubblico perché i gatti, vedenti o meno, apprezzano sempre le coccole e hanno sempre voglia di giocare.