L’aromaterapia ha visto una diffusione senza precedenti negli ultimi tempi. Questa pratica olistica, che ha radici antichissime, sfrutta gli aromi di oli essenziali per rilassare la mente ed il corpo e ripristinare il benessere fisico e spirituale della persona.
Ce n’è per tutti i gusti e di tutte le profumazioni, ma per chi ha animali a casa ci si chiede se questi traggano gli stessi benefici dall’uso degli oli essenziali che sono tanto apprezzati per la salute umana. La risposta è sì, ma con le dovute accortezze perché se da un lato l’aromaterapia è in grado di migliorare la nostra vita così come quella del nostro micio, non tutte le essenze sono da lui gradite ed è per questo che è importante sapere quali oli si possano usare per il proprio felino e quali invece sarebbe meglio evitare del tutto.
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Gli oli essenziali sono, come suggerisce il nome, delle essenze naturali di diversa composizione, dagli aromi e dai benefici unici. Questi preziosi oli si ricavano in prevalenza dalle piante fresche ed i metodi di estrazione sono davvero tanti.
Ogni olio essenziale ha delle caratteristiche peculiari che, come per le erbe medicinali, sono apprezzate e utilizzate per combattere disturbi quali ansia, stress, insonnia, così come la cura dei capelli e del corpo.
Non esiste un modo migliore dell’altro per beneficiare delle svariate proprietà di queste essenze, anche se molti preferiscono utilizzarle nell’aromaterapia con il diffusore o come oli da massaggio. In ogni caso prima di utilizzarli è importantissimo diluire gli oli essenziali con oli vettori come olio di cocco, olio di mandorle dolci, evo e simili.
Se gli oli essenziali apportano benefici agli umani, lo stesso vale per i gatti, ma non per tutte le essenze.
Il rischio per i gatti è elevato poiché molti degli oli in commercio sono velenosi per i felini e se inalati o leccati causano nei gatti problemi di salute di una certa gravità. Questi animali hanno infatti un senso dell’olfatto molto sviluppato e trovarsi nello stesso ambiente in cui è presente un diffusore che emana oli per loro tossici è pericoloso. Per i profumi infatti non ci si può accorgere di quando e quanto l’odore sia diventato troppo forte per il gatto. A volte bastano poche gocce per creare complicazioni respiratorie, oltre che uno stato di agitazione nell’animale.
Si raccomanda perciò estrema prudenza e massima cautela nell’uso di oli essenziali se si ha un gatto in casa perché usarli è possibile, ma non prima di aver consultato il veterinario o un naturopata. Questo è il primo passo da compiere per mettere in totale sicurezza l’animale.
Questi sono gli oli essenziali a cui dovresti prestare molta attenzione e limitarne l’uso in ambienti condivisi, ma soprattutto non lasciarli incustoditi, poiché sono tossici per il gatto:
Una volta sentito il parere del veterinario puoi scegliere questi oli essenziali per profumare la tua casa, rilassarti ed essere sicura che anche i tuoi animali lo facciano:
E se nonostante tutto, inavvertitamente, il tuo gatto avesse ingerito degli oli essenziali pericolosi o li avesse inalati troppo? Chiaramente ci sono comunque dei segnali che ti fanno capire pressoché subito se la causa del malessere del gatto sono proprio gli oli essenziali. Questi sono: CONTINUA …
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