Porti il gatto dal veterinario? Multa annullata
L’animale era in fin di vita ed il suo proprietario non ha prestato troppa attenzione ai limiti di velocità. Il Giudice di Pace gli ha annullato la multa.
l Giudice di Pace di Pisa ha annullato la multa comminata ad un automobilista, trovatosi nell’esigenza di oltrepassare i limiti di velocità per salvare la vita al proprio gatto (poi deceduto). L’uomo avrebbe dovuto rispettare l’articolo 177 del Codice della Strada, che disciplina l’esistenza di appositi mezzi di soccorso per il trasporto degli animali che versano in gravi condizioni di salute. Tali mezzi non erano però disponibili nel pisano, ragion per cui l’uomo ha impugnato la sanzione ed ha presentato ricorso al Giudice di Pace.
L’articolo 177 del Codice della Strada
“E’ vero che lo stato di necessità così come ritenuto dalla legge e dalle correnti giurisprudenziali richiede che il soggetto in pericolo imminente sia una persona fisica, mentre nel caso di specie il fatto concerne un animale – è scritto nella sentenza, pronunciata qualche giorno fa – Tuttavia la stessa legislazione penale ha visto in tempi recenti un inasprimento delle pene per i maltrattamenti di animali, manifestando quindi un’attenzione a considerare l’animale, soprattutto quello domestico, come qualcosa di più di una mera res, anche se certamente non può parlarsi dell’animale come di un soggetto portatore di diritti alla stregua dell’essere umano”.
La LAV ha plaudito l’esito del processo e sottolinea come la sentenza costituisca “un piccolo passo in avanti verso una legislazione in grado di tutelare gli animali in quanto ‘esseri senzienti’, così come stabilito dalla normativa comunitaria”.