PARASSITI
Nel periodo primaverile con l’aumento delle temperature si proliferano i parassiti e gli insetti, come pulci e zecche. La prima cosa da fare sarà dunque somministrare al gatto un anti parassitario anche ai gatti più casalinghi che hanno l’abitudine di dormire sui vestiti e i letti. Ci sono due tipi di antiparassitario: quello di prevenzione che allontana pulci, insetti e altri parassiti e gli insetticidi ovvero che uccidono i parassiti oltre che respingerli.
ALLERGIE
Come per gli umani, i gatti sono suscettibili di allergie. Quelle più frequenti sono le allergie alle punture delle pulci che provocano una dermatite. I sintomi da tenere sott’occhio che potrebbero derivare da forme allergiche sono la tosse, il vomito e irritazioni di vario tipo. Alla loro insorgenza è suggerito rivolgersi ad un veterinario per individuare la causa e un trattamento adatto, limitandone forme più gravi.
PIANTE TOSSICHE
La primavera è anche la stagione in cui risorge la natura e con essa si ripresentano i rischi delle piante tossiche per i nostri gatti.
A nostra insaputa, ci sono diverse specie di fiori e di piante che proliferano nei nostri giardini e che sono nocive per i felini domestici come alcune piante piuttosto comuni a partire dalle varietà d’ortiche, ma anche arrampicanti che se ingerite possono provocare effetti che spaziano da problemi di digestione ad alcune forme più gravi che provocano aritmie cardiache o che colpiscono il sistema nervoso del gatto.
Ecco una lista delle piante velenose che potrebbero essere presenti nel nostro giardino:
I gatti hanno bisogno di ingerire regolarmente l’erba gatta o delle altre piante per una pulizia interna. Non è quindi strano vedere i gatti masticare delle piante del giardino. Tuttavia, alcune piante sono molto tossiche per i gatti:
L’ingestione di una di queste piante può causare un’intossicazione. Questo porta a problemi della digestione, cardiaci o del sistema nervoso. Se vedete che il vostro gatto vomita, ha la diarrea o ha una salivazione non normale, o ancora trema, portatelo immediatamente dal veterinario. Se sapete quale pianta ha ingerito il vostro gatto, portate con voi delle foglie o dei fiori in modo che il veterinario possa identificare l’origine dell’intossicazione.
PROCESSIONARIE:
Sono ricoperte di pelo molto urticante che può provare delle gravi lesioni in caso di contatto con le mucose. Se il vostro gatto prova a mangiarne una, è indispensabile portarlo immediatamente dal veterinario prima che l’infezione finisca per necrotizzare la lingua. I peli, se inalati, possono anche raggiungere i polmoni. Infine, se il vostro gatto mangia una processionaria, avrà sicuramente dolori addominali e vomiterà. Fate attenzione quindi ai posti in cui il vostro gatto ha l’abitudine di passeggiare, in particolare se sono presenti dei pini.
LE CADUTE
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