Quando torni a casa
Dopo una giornata fuori per lavoro o per svago il ritorno a casa è sempre una festa per i nostri amici a quattro zampe, che non perdono occasione per dimostrarci il loro affetto con coccole e fusa. Attenzione però a dispetti e agguati, anche su questo sono dei professionisti!
Il gatto si strofina contro di noi.
Quando il gatto sembra che voglia grattarsi la testa e il muso contro le nostre gambe, le scarpe o i mobili, non lo fa solo per salutarci. Questo gesto infatti serve al gatto per marcare il proprio territorio, quindi non appena sarete tornati da lavoro, lo farà per coprire con il proprio tutti gli odori che avrete raccolto nel corso della giornata. Sul muso del gatto, infatti, sono presenti delle piccole ghiandole, che rilasciano delle sostanze specifiche per ogni animale, dette “feromoni”. Quando il nostro gatto rilascia queste sostanze sul nostro viso, sulle gambe o sui vestiti, siamo ufficialmente di sua proprietà. Tutti i gatti del quartiere sapranno a chi apparteniamo.
Un miagolìo ininterrotto.
Spesso riusciamo a sentirlo già dal vano dell’ascensore: ci sta dicendo che gli siamo mancati e che non vede l’ora di rivederci.
Agguati e dispetti vari.
Può capitare dopo lunghe assenze che non ci degni di uno sguardo, si rintani nel suo nascondiglio e ci faccia qualche dispetto, come ad esempio sporcare fuori dalla lettiera. In questo caso ci sta dicendo che l’abbiamo lasciato solo per troppo tempo e che è arrabbiato con noi, ma niente panico, basta avere un po’ di pazienza, rispettare i suoi tempi e presto tornerà ad essere il tenero micio di sempre.
E dietro la porta che ti aspetta, felice di vederti e darti il bentornato.
Quando un gatto è felice di vedervi posiziona la coda verso l’alto. Il massimo in termini di felicità è la coda in posizione verticale e con un piccolo ricciolo alla fine o tremolante. Le orecchie del felino sono erette e le palpebre possono essere leggermente abbassate. Strofinerà il viso e il corpo contro di voi.