Brasile – gattina sopravvissuta 9 giorni sepolta sotto le macerie

Le calamità naturali mettono in pericolo la vita di tutti, persone e animali. Recentemente, le forti piogge a Petrópolis, in Brasile, hanno provocato numerosi danni alla popolazione. Gli animali in queste situazioni sono esposti in un grande pericolo, in quanto, non capendo cosa stia succedendo, non riescono spesso a trovare un riparo o a scappare. Fortunatamente però, i soccorsi lavorano notte e giorno per ritrovare eventuali disperi, come nel caso di Vitória, una povera gattina che è rimasta sepolta sotto le materie per ben 9 giorni. Grazie al salvataggio dei vigili del fuoco, la piccola è sopravvissuta a un destino molto triste.

I vigili del fuoco possono essere comparati a dei veri e propri angeli, in quanto ogni giorno rischiano la propria vita per salvare quella del prossimo. Vitória è stata salvata nelle macerie di Rio de Janeiro da dei vigili del fuoco, dopo essere rimasta sepolta per 9 giorni, senza cibo e acqua. Aveva davvero un brutto aspetto, in quanto era coperta di fango ed era molto stanca. Nonostante l’agonia di questi nove giorni, la gattina si muoveva ancora, così i vigili del fuoco sono subito intervenuti per salvargli al vita.

L’hanno così portata a un centro veterinario li vicino, dove le hanno dato da mangiare e da bere, in quanto era da molto che non si nutriva, oltre che a coprirla con delle calde coperte.

Così hanno deciso di chiamarla Vitória. Secondo il suo veterinario, Guilherme Mayorga, la micia aveva all’incirca 5 anni, e il non aver bevuto e mangiato per così molto tempo, poteva causarle dei problemi in futuro. Tuttavia, ha affermato che avrebbe fatto di tutto pur di curarla.

“Questo le provocherà sicuramente alcune comorbilità, ma le daremo tutto il nostro supporto, in quanto si trova in una prognosi molto riservata”, dice Mayorga.

Il programma RJPet si occuperà di informare le persone sullo stato del gatto, oltre che a ricercare i suoi proprietari. Nel caso non si presentasse nessuno, la gattina verrà affidata a un ONG, così da poter essere adottata.