Restituisce un gatto al centro adozioni secondo lui troppo flatulente
Capita a volte che chi prende in affidamento un cane o un gatto poi lo riporti al canile o al gattile, con le motivazioni più disparate. Ma è raro che il motivo sia la flatulenza del gatto.
Lenny, un gatto randagio bianco e nero, si è trovato al centro di questa storia, dopo che chi lo aveva preso in affidamento lo ha restituito due giorni dopo alla protezione animali di Scotsville motivando la cosa (per iscritto) con il fatto che “scoreggia sempre”. Quello che è stato il sue padrone per due giorni ha anche suggerito che il gatto forse starebbe meglio all’aperto per via degli odori che produrrebbe.
Secondo i veterinari della struttura, però, non c’è niente che non vada in Lenny: “Da quando è tornato non ci sono problemi”, e ipotizzano che il problema (se veramente c’è stato) potesse essere dovuto al fatto che chi lo ha preso non gli dava il cibo corretto, o lo teneva nella sporcizia.
Gli operatori della struttura hanno deciso di prendere l’accaduto con ironia, e sulla pagina facebook del centro hanno scritto questa presentazione per Lenny: “Ciao! Sono stato riportato oggi perché scoreggio troppo. Spero di trovare una persona che mi ami nonostante le mie scoregge puzzolenti. Sono un maschio castrato di 19 mesi, e vorrei essere il tuo gatto puzzolente coccoloso. Sono molto amichevole e mi piace essere carezzato e tenuto. Indosso anche lo smoking, così sarò chic se mi vieni a vedere”.
L’ironia alla fine ha pagato, e Lenny è stato nuovamente adottato qualche giorno dopo.