“La prognosi resta riservata”, spiega Daniela Traversa, responsabile del primo intervento, al quotidiano online “Il Messaggero”.
Romeo ha subito un trauma posteriore, un trauma cranico e c’è il sospetto che abbia una frattura del bacino.
Il micio era stato investito nella notte tra domenica e lunedì in via Camasena, vicino alla stazione Tiburtina. E’ rimasto agonizzante sul marciapiede per quasi 10 ore, fino a quando un commerciante della zona ha avvertito i vigili. I quali, fanno sapere dalla Muratella, “hanno chiamato i nostri uffici, noi abbiamo avvertito l’Asl che in questi casi ci deve autorizzare”. L’Azienda sanitaria locale ha fatto le dovute verifiche e dato il via libera il canile. A questo punto, seguendo la procedura, la Muratella ha contattato la ditta privata che soccorre gli animali con una specie di ambulanza. Ma il tempo continuava a passare. Finché un uomo, probabilmente di origine nordafricane, ha deciso di prendere Romeo, metterlo in una scatola e di portarlo via. Nel frattempo, è arrivata l’ambulanza che ha trovato l’uomo con il gatto nella scatola e lo ha finalmente portato al pronto soccorso.
Intanto, è partita una catena di solidarietà infinita per salvare la vita al micio. Centinaia di e-mail al sito del giornale romano spesso con una sola domanda: “Che fine ha fatto Romeo?”. Ma sono arrivate anche tantissime proposte di adozione, pure dalla Spagna. E non solo: Lea Massari, stella del cinema italiano, vincitrice del “Nastro d’argento” come migliore attrice non protagonista per “Cristo si è fermato a Eboli” e grande appassionata di animali, si è interessata: «E’ una storia incredibile, mi metto a disposizione, qualsiasi cosa serve».
Simona Novi, presidente dell’Associazione volontari canili di Porta Portese, fa sapere: “Se si trova un cane o gatto ferito o malato, si può telefonare al centralino della Muratella, dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 19 ed il sabato dalle ore 9 alle ore 13, allo 06-67109550. Fuori da questo orario ed il sabato pomeriggio e tutta la giornata di domenica (oltre i festivi), si possono chiamare i vigili”.
Romeo appartiene alla colonia di felini di via Camesena, ha sempre vissuto libero in strada «per questo – spiega Traversa – non potrebbe essere adottato».
Adesso Romeo sta ricevendo le cure e l’affetto dei volontari del canile.
«Ci sono tanti Romeo» aggiunge Traversa che invita chi ha la possibilità di adottare un animale «di fare una visita alla Muratella: tutti gli animali che vengono qui sono malati o feriti, abbiamo tanti Romeo che aspettano di avere una casa».
Fonte: Il Messaggero
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