È stato davvero “per un pelo” che Pedro non ha iniziato la sua nuova vita. Il bellissimo gatto di cui avevamo parlato a inizio maggio aveva trovato la sua famiglia del cuore che lo avrebbe accolto come meritava. E non rifiutato per il suo colore nero come la pece. E sì perché il gattone molisano aveva lanciato il suo appello per essere adottato oltre ogni limite “cromatico” attraverso l’Apac, l’Associazione protezione animali Campobasso che ora ha dato notizia dell’impresa fallita a pochissimi metri dal traguardo, con conseguente grande delusione del micio.
«Pedro aveva finalmente trovato casa, finalmente una mamma a cui non interessava la sua età e il colore del suo manto..sarebbe dovuto partire questo fine settimana ma purtroppo l’adozione è saltata». Cosa è successo? «Voleva prenderlo con sé una signora fantastica che però ha adottato due settimane fa un cagnolino dalla Sicilia- raccontano le volontarie a La Zampa-. Ma quest’ultimo, a quanto non è per nulla amante dei gatti. Per questo motivo lei si è tirata indietro, per paura che il cane possa far del male a Pedro. Era convinta che potessero andare d’accordo come con l’altro quattro zampe. Invece una volta a casa il nuovo arrivato ha mostrato di essere territoriale e di respingere i felini».
Così si è deciso di non far partire il gattone color carbone che sarà sicuramente deluso da questa occasione mancata. «Ora chi glielo dice che dovrà continuare a vivere in cantina?» si legge sulla pagina social dell’associazione. Il riferimento è alla sua storia travagliata.
Pedro era stato recuperato in Molise all’inizio dell’anno fuori da una casa di cura da una ragazza che qui aveva il padre. Quando andava a trovarlo lei si fermava sempre a dargli del cibo e a coccolarlo un po’ all’esterno della struttura che vietata l’ingresso agli animali. Quando il genitore era morto aveva pensato di non abbandonare il gatto ma di prenderlo e portarlo via con sé in attesa di affidarlo a qualcuno, visto che lei non poteva farlo anche perché aveva dei cani neanche loro amanti dei gatto. Così è passato del tempo in cui Pedro è stato curato da un forte ittero e un’anemia emolitica con trasfusioni e trattamenti chemioterapici con i quali si è rimesso perfettamente. Quindi è stato ospitato nella cantina di proprietà della ragazza. Nel luogo in cui è dovuta tornare dopo la delusione della mancata adozione.
Cercasi adozione a oltranza
Ma lui non si arrende e ha ancora fiducia nel genere umano, soprattutto in chi non pensa affatto che i gatti neri portino sfortuna, ma che, al contrario, siano fonte di gioia e felicità.
«Se qualcuno volesse renderlo felice e adottarlo» può contattare l’associazione che ha già lanciato una serie di appelli accorati anche per le decine di gattini abbandonati a cui non riesce a trovar casa.
Fonte: LaStampa
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