fonte: www.velvetpets.it
Chiunque abbia un gatto in casa sa bene quanto amino dormire: perché sembrano avere un “posto preferito” e come lo scelgono? I mici sono dei compagni di vita davvero straordinari. Intelligenti, protettivi, a volte un po’ monelli, ma sempre e comunque un concentrato d’amore che riempie le nostre giornate e ci impedisce di sentirci soli. Chiunque ne abbia uno in casa sa bene quanto possono essere vivaci, ma, anche e soprattutto, quanto amino dormire! Quante volte ci è capitato di renderci conto che hanno schiacciato un “pisolino” lungo anche diverse ore? A incuriosirci, in particolare, è pero la scelta del luogo in cui “coricarsi”: perché sembrano avere un posto preferito? E come lo scelgono?
A volte si tratta di angoli non proprio comodissimi, bisogna riconoscerlo. E noi ci interroghiamo sul perché, invece che usare la cuccia, il cuscino o ciò che abbiamo acquistato appositamente per loro, preferiscano, magari, una mensola, uno scatolo, una pianta. Ebbene, a quanto pare un motivo c’è. Gatti, come scelgono il posto preferito in cui dormire? Non è casuale
La prima cosa da tenere a mente è che i gatti si lasciano guidare molto dall’istinto. Sembrano percepire, a pelle, cose che noi spesso non notiamo o di cui non ci rendiamo conto. La loro particolare sensibilità li porta a essere sempre attenti, spesso in guardia. Quando dormono, però, si “abbandonano”, si rendono, in quel momento, vulnerabili. Cosa significa?
Si tratta di un gesto molto importante e simbolico che dovremmo accogliere con gioia e orgoglio. Talvolta, potrebbero scegliere di dormire vicino al padrone per sentirne la vicinanza, il calore e ottenere, così, una sorta di senso di protezione di cui, in quel momento, forse sentono il bisogno.
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