Cosa significa quando i gatti iniziano a leccarvi?
Cosa significa quando i gatti iniziano a leccarvi?
I cani spesso ci leccano la faccia – ricordate Lucy , l’amica di Charlie Brown che urla “Germi, Morbo, Epidemia!!!”, dopo che Snoopy l’ha baciata? – i gatti sono più riservati nel mostrare pubblicamente il loro affetto. Quando i gatti ci leccano, di solito dopo un accenno di morso o mentre ci tengon fermi con le zampe e gli artigli che fanno appena capolino, stanno facendo ciò che la madre faceva loro durante le prime settimane di vita con lo scopo di dare una bella pulita e comunicargli affetto ed appartenenza, “ti voglio bene e sei mio”. Spesso si vedono gatti che si leccano a vicenda, si aiutano nel loro “grooming” (andrebbe tradotto con toelettatura, ma è troooppo più bella come parola “grooming”), specialmente nei punti più difficili da raggiungere, se non impossibili, come dietro le orecchie e sulla testa. Ma perché un gatto ci lecca le braccia e le dita dei piedi, o perfino i capelli?
Ecco cosa abbiamo scoperto.
Diritti Territoriali
L’essere leccati è la prima esperienza tattile che il tuo gatto è in grado di ricordare – quella sensazione come di un piccolo asciugamano umido, un po’ ruvido, della lingua di sua madre che gli passa su tutto il suo piccolo corpo, sul manto e tra le orecchie. La madre inizialmente li lava dai residui dei fluidi post parto e per stimolare la respirazione dei micetti. Li lava ogni volta che tornano nella cuccia, con fermezza, per rimarcare il suo odore, la sua personale essenza su di loro. Per i gatti, sia maschi che femmine, il leccarsi è un comportamento sociale di scambio così come lo è di pulizia. Si leccano a vicenda per rimuovere la sporcizia e condividere i loro odori, proprio come quando graffiano il loro punto preferito per marcare il territorio con le ghiandole che hanno tra le dita. Quando il vostro gatto vi lecca, vi pulisce e vi reclama, proprio come farebbe con un felino amico di lettiera.
La sensazione piacevole che i gatti provano quando si leccano
Alcune esperti affermano che i gattini che sono stati allontanati dalla loro madre troppo presto, sviluppano dei comportamenti orali, come il succhiare ed il leccare, e mostrano questo comportamenti infantili anche da adulti. Ovviamente, come sempre quando si parla di gatti, è una generalizzazione. Il passatempo preferito di Kelsey, un gatto tabby di 6 anni che divide la casa con sua madre, è quello di lavare le persone – e la madre di Kelsey, ancora la lava ogni giorno. Leccare è confortante, una sensazione calmante per i gatti, che sentono come le carezze gentili che fate loro con le mani. Se un gatto vi lecca, vi sta restituendo il favore: probabilmente pensa, “chi non prova piacere e rassicurazione quando viene accarezzato”?
Se si esagera…
Se un gatto anziano, che non ha mai mostrato un particolare affetto nei vostri confronti improvvisamente inizia a leccarvi ed a succhiare i vostri abiti, prestate molta attenzione a questo cambiamento. I gatti che iniziano a leccarsi con eccessiva forza, potrebbero essere semplicemente alla ricerca di un sollievo da una irritazione della pelle, o magari hanno le pulci, o sono stati punti da un insetto o hanno semplicemente un’infezione alla pelle. Aiutate a dare sollievo al gatto esaminando la pelle e la pelliccia per vedere se ci sono problemi e se non ne trovate consultate un veterinario che vi può aiutare. Se il leccarsi non è legato ad una malattia o magari a voi semplicemente non vi piace sentire la sua linguetta solleticante, non punitelo per un suo normale comportamento. Provate a scoraggiarlo, a non farglielo fare semplicemente spostandovi appena inizia a leccarvi. Spruzzatevi le braccia di succo di limone, il rimedio immediato per demotivare il gatto. Porgetegli un giocattolo imbottito di spugna sul quale riversare le sue attenzioni, oppure rovesciate le carte in tavola, iniziate voi ad accarezzarlo abbondantemente, in questo modo lo rassicurate che gli volete bene anche se a voi non piace essere leccati.
Traduzione di” What does it mean when your cat licks you? By Kathy Blumenstock”