Per le famiglie italiane, il periodo delle festività è un’occasione per stare tutti insieme. La famiglia si riunisce e spesso le case diventano piacevolmente chiassose con diverse persone, senza contare gli strilli dei bambini. Ma i nostri amici gatti come prendono tutto questo movimento? Non benissimo, a dire il vero. Non tutti i gatti reagiscono allo stesso modo ma Il suo forte legame con il territorio e l’occupazione caotica dei suoi spazi potrebbe innervosirlo, anzi addirittura si sentirebbe minacciato. Come fare, di conseguenza, per trascorrere delle celebrazioni serene senza causare stress all’amico a quattro zampe? Come prima cosa, se la cosa casa sarà “invasa” pacificamente da molte persone, è meglio sottoporre il gatto ad una esposizione progressiva, e cioè un poco alla volta.
Se il gatto tende a nascondersi, a soffiare se avvicinato, a graffiare mobili e pareti o, nei casi più gravi, a evitare l’uso della lettiera e allontanarsi da casa, potrebbe esservi un problema di territorialità. Una misura a favore del micio potrebbe essere quella di aumentare la sua visuale verticale posizionando delle mensole a parete per permettergli di controllare la situazione dall’alto, per farlo sentire a proprio agio. Un’altra soluzione potrebbe essere quella di dedicare una stanza della casa al relax felino, affinché l’animale possa estraniarsi da salotto e cucina e rimanere per diverse ore in placida solitudine. Un’altra cosa che potrebbe capitare, è che il gatto si allontani di casa, non preoccupatevi, resterà nelle vicinanze e sicuramente non arriverà quanto lo chiamate. Inoltre, durante le festività non bisogna mai forzare il felino in comportamenti a lui sgraditi: non bisogna esporlo alle coccole e alle carezze degli sconosciuti in caso manifestasse segnali di aggressività, né permettere ai bambini di rincorrerlo per la casa, per evitare inutili spaventi.
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