Stufa a fuoco, “salvato” dai gatti

Camaiore (Lucca), 19 febbraio 2019 – Si salva grazie ai gatti nella Giornata nazionale… del gatto: Luca Bicicchi, 50 anni, artista dei fiori e delle piante, viene svegliato dai suoi amati mici mentre la casa va a fuoco. Se il gatto è uno spirito libero, è anche vero che è intelligente e furbo e molto affezionato al suo padrone. Così, proprio durante la serata del 17 febbraio, giorno dedicato alla festa dei gatti dal 2002, la stufa di casa è andata a fuoco mentre Luca stava dormendo profondamente, da solo al piano superiore dell’abitazione di Camaiore. Luca è il titolare dell’Hortus Contemporaneo, attività tra serre e oggettistica posta tra Camaiore e Capezzano, all’inizio della via Dietromonte: è molto conosciuto, ha vinto numerosi premi, esegue allestimenti floreali di cerimonie importanti, un vero artista.

Dal suo profilo Facebbok

Oltre che essere un grande amante dei gatti, che si coricano accanto a lui alla sera nel lettone. E proprio in barba al numero 17, scelto per dissacrare la leggenda del ‘gatto nero’ come uno di quelli di Luca, domenica scorsa i pelosi sono stati la sua fortuna.

“Stavolta è andata bene – scrive sul social – i miei gatti mi hanno appena salvato la vita: ho rischiato di morire soffocato. Dormono con me e mi hanno svegliato: mi sono trovato la camera piena di un fumo denso…”. Al piano terra del rustico dove vive, la stufa a pellet era accesa, regolata per spengersi a mezzanotte: qualcosa è andato storto.

“La stufa stava andando a fuoco – racconta il Bicicchi – ho aperto le finestre e non riuscivo nemmeno a vedere le scale interne di casa. Poi sono sceso di corsa e sono riuscito a gettare la stufa fuori, all’esterno. Piano piano l’aria ha cominciato a circolare…”. Insomma, un miracolo e un’enorme paura. Bicicchi poteva morire soffocato se i salvifici mici non avessero cominciato a toccarlo, a miagolare insistentemente, a saltargli addosso. Tra un mese, proprio il 17 marzo, Luca compirà mezzo secolo. Anche grazie agli amati gatti. Una storia a lieto fine, quella avvenuta a Camaiore, che sicuramente farà felici tutti gli amanti degli animali e farà tirare un sospiro di sollievo anche agli altri.

Fonte: La Nazione