«Hanno perlustrato tutto il quartiere nel tentativo di trovare il suo umano o sua madre – ha scritto il dipartimento di polizia di Durham – Ma non hanno avuto fortuna». Alla fine, così, hanno capito che il gattino randagio non aveva nessun punto di riferimento. L’inizio di un bellissimo rapporto.
Durante la normale pattuglia in un quartiere, Rowsey e il suo collega hanno visto un piccolo gattino che era tutto solo, spaventato e in difficoltà sul ciglio della strada. Gli agenti hanno deciso di fermarsi, lasciando tutto per dare una mano al gattino. «Hanno perlustrato tutto il quartiere nel tentativo di trovare il suo umano o sua madre – ha scritto il dipartimento di polizia di Durham – Ma non hanno avuto fortuna». Alla fine, così, hanno capito che il gattino randagio non aveva nessun punto di riferimento.
Dopo un breve periodo con l’agente Rowsey, il gattino l’ha scelta come suo compagno umano. E Rowsey non ha potuto fare a meno di accettare. Quella che era iniziata come una sosta di routine per aiutare un animale in difficoltà si è conclusa con l’inizio di una nuova amicizia che durerà tutta la vita. La scelta di adottare un animale non dipende solo da quel che desideriamo dalla relazione ma anche da quanto siamo disposti a mettere in gioco noi stessi e, magari, cambiare. Su Kodami abbiamo provato a rovesciare la prospettiva e proporre un decalogo semiserio di motivi per cui non adottare un gatto, interrogandoci sulle nostre aspettative e su quanto siano realistiche.
Fonte | TheDurhamPolice
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