Veterinario gratis per chi adotta animali nei canili: la proposta diventa legge
La proposta della regione Umbria è divenuta legge e si spera possa coinvolgere presto l’Italia intera
Importante incentivo per l’adozione di cani e gatti. In Umbria è possibile ricevere cure veterinarie gratis, aiutando canili e oasi feline.
Per la prima volta in Italia una regione presenta una legge che ha come obiettivo il netto aumento delle adozioni di animali domestici presenti in canili e altri centri. Si tratta dell’Umbria, il cui piano è quello di generare un sistema virtuoso atto a offrire una chance di vita migliore ai nostri amici a quattro zampe.
Chiunque dovesse decidere di adottare un cane o un gatto avrà infatti diritto a un rimborso spese inerente gli interventi medico veterinari. Tante le persone che si ritrovano in condizioni di fragilità e potrebbero trarre giovamento da un animale da compagnia. Prendersi cura di un amico peloso può rappresentare un primo passo per uscire da uno stato depressivo e, al tempo stesso, si svuoterebbero le affollate strutture d’accoglienza, che rappresentano un costo per i gestori e le casse pubbliche.
In molti sperano ora che l’Umbria possa fare da apripista, rilanciando questo progetto a livello nazionale, per una legge che prevede l’erogazione gratuita delle prestazioni veterinarie, il che comprende anche la sterilizzazione e il microchip. Un incentivo importante per i futuri proprietari in difficoltà economiche, così come per le società che offrono un servizio di pet therapy, garantendo interventi assistiti con animali.
Un servizio finanziato dalla riduzione dei costi comunali, con assistenza veterinaria inerente i primi tre anni, con possibilità di proroga. Guardando al mondo degli anziani, si avrà modo di allietare le proprie giornate con un amico peloso, combattendo la solitudine e la depressione. Al tempo stesso prendersi cura di un cane o un gatto favorirà anche un miglioramento delle generali condizioni di salute. Si sarà infatti costantemente in movimento, riscontrando benefici evidenti per il proprio fisico.
In molti vorrebbero adottare, per poi venir frenati dai costi di gestione previsti. Un gradino ormai non più insormontabile, almeno in questa regione, in attesa che l’Italia intera faccia un passo in tale direzione. Volgere lo sguardo verso i canili o le oasi feline potrà inoltre assestare un duro colpo a quel commercio di animali spesso illegale, che costringe cuccioli di razza a lunghi viaggi, nazionali e internazionali, in condizioni pessime.
Fonte: dilei.it